mercoledì 23 marzo 2011

E qualcosa finalmente si muove...

236 milioni di euro: 149 per il FUS, 80 per i Beni Culturali, 7 per le istituzioni culturali.
Una "norma stabile, perenne" a partire dal 2011.
Per Pompei un piano straordinario di manutenzione, poteri più incisivi per il Soprintendente Archeologo in materia di tutela e autonomia di gestione dei fondi, assunzione di 30 funzionari (archeologi e architetti), 50 operai specializzati.
Sblocco delle assunzioni (non solo Pompei, quindi) di dirigenti e funzionari tecnici: 170 unità all'anno.
Questi i provvedimenti previsti dal decreto approvato oggi dal Consiglio dei Ministri

Finalmente una risposta concreta.
Finalmente si apre uno squarcio nel muro di silenzio e di immobilità innalzato nei mesi scorsi di fronte all'ineluttabilità di rivedere una politica dissennata e di rilanciare un settore che sta morendo nell'indifferenza dei più.

Restano da definire i dettagli delle assunzioni, non irrilevanti per la vita di chi attende da oltre un anno di sapere se e quando arriverà il suo momento. 
Come ad esempio la distribuzione dei posti per profilo professionale e per regione. 
Come ad esempio i criteri di assunzione dei funzionari a Pompei, dal momento che in Campania non ci sono graduatorie aperte.
L'attesa continua, con un po' di speranza in più...con la speranza che non sia solo un'illusione.


Qualche riserva va comunque avanzata sullo scambio "aumento biglietto del cinema/aumento accise carburanti"...sicuri che non si poteva fare di meglio?

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