giovedì 25 novembre 2010

I beni culturali muoiono e noi NON POSSIAMO stare a guardare

Voglio ringraziare il presidente dell'Associazione Nazionale Archeologi Tsao Cevoli e l'ANA tutta per l'intervento alla conferenza stampa di presentazione dell'appello al Presidente della Repubblica in favore dei beni culturali, con il quale sono state proposte misure concrete per non stare a guardare inerti lo sfacelo del settore:

"riconoscimento legislativo e regolamentazione della professione di archeologo e delle altre professioni dei beni culturali" 
"rafforzare le strutture pubbliche di tutela", cui gioverebbe "provvedere all'assunzione degli idonei dell'ultimo concorso e a bandire nuovi concorsi per il Ministero"
(per il resoconto dettagliato dell'intervento dal quale sono tratte le citazioni vedi: http://www.archeologi.org/web/news.asp?id=651)

Misure concrete quelle proposte dall'ANA, non parole a vanvera che, onestamente, ci hanno stancato.
Misure concrete, dalle quali può ripartire una politica seria dei beni culturali.
Qualcosa si deve fare e qualcosa si può fare.

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