venerdì 5 agosto 2011

ARCHEOPOLIS - Bologna 23-25 settembre

Dal sito dell'Associazione Nazionale Archeologi:

A Bologna dal 23 al 25 settembre ritornano gli antichi Romani.

Archeopolis è un progetto nato per celebrare i 130 anni dell’apertura del Museo Archeologico e i 2200 anni dalla fondazione di Bologna romana.

Nel 189 a.C. nasceva, infatti, la colonia di Bononia, che sarebbe diventata di lì a poco uno dei centri affacciati lungo la via Aemilia (187 a.C.), direttrice di traffici, merci e uomini, allora come ora.
Dal 23 al 25 settembre il Museo Civico Archeologico di Bologna promuove una serie di iniziative per valorizzare il patrimonio archeologico della città, dei luoghi storici di Bologna e delle sue più importanti istituzioni culturali in collaborazione e in concomitanza con Artelibro, Festival del Libro d’Arte.

Il programma prevede laboratori, percorsi espositivi, momenti musicali, visite-spettacolo, conferenze, presentazioni di libri, tavole rotonde, convegni, visite guidate e incontri che ruotano attorno al tema dell’archeologia, con particolare riguardo alla celebrazione di Bononia e del Museo Archeologico.
Il Museo Archeologico, in particolare, diventa contenitore per nuove proposte dedicate ai bambini e ai ragazzi, come il percorso espositivo dell’illustratore Sandro Natalini, autore dell’Archeogame, un gioco ispirato ai temi dell’archeologia e agli oggetti delle collezioni bolognesi. Per i più grandi, invece, un omaggio alle radici storiche delle terme, che tanta importanza ebbero nella vita quotidiana degli antichi romani.

La collaborazione con il Dipartimento di Archeologia dell’Università degli Studi di Bologna offre poi l’occasione per mettere a confronto, in un’articolata tavola rotonda, le diverse realtà della professione dell’archeologo, un tema di forte attualità nel panorama culturale italiano.

Alla tavola rotonda, prevista sabato 24 settembre, prenderà parte Salvo Barrano, Vicepresidente dell'ANA.

Il mestiere dell'archeologo. Vivere di archeologia: quali prospettive, quali professionalità
ore 11.00 - 17.00 - Università di Bologna – Dipartimento di Archeologia - Piazza San Giovanni in Monte, 2 – Aula Prodi
Qual è il lavoro dell’archeologo? Quale bagaglio di conoscenze deve possedere? In che contesti opera? Con quali tutele? Quanto deve guadagnare e chi lo decide? A quali logiche di mercato deve sottostare? La laurea fa l’archeologo? È chiaro che assegnare una figura professionale all’archeologo oggi significa riflettere sulla sua formazione, sulla sua deontologia e sul contesto in cui è chiamato a operare.
Tavola rotonda promossa da Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna
Coordina: Giuseppe Sassatelli (Direttore del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna)
Intervengono
Luigi Malnati (Direzione Generale per le Antichità – Ministero per i Beni e le Attività Culturali)
Filippo Maria Gambari (Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna)
Giuseppe Sassatelli (Direttore del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna)
Paola Giovetti (Direttrice del Museo Civico Archeologico di Bologna)
Enrico Giorgi (Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna)
Stefano Campana (Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti dell’Università di Siena)
Franco Marzatico (Direttore del Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni provinciali, Trento)
Salvo Barrano (Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Archeologi)
Giorgia Leoni (Presidente della Confederazione Italiana Archeologi)

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