Riporto qui di seguito la nota dell'Associazione Nazionale Archeologi - Sezione Puglia relativa al agli sviluppi dell'istituzione dell'Osservatorio regionale dei bandi e degli esiti di gara.
A seguito della recente istituzione dell'Osservatorio regionale dei bandi e degli esiti di gara, l'ANA Puglia, di concerto con il Coordinamento turistico ViviTaranto e le cooperative archeologiche di zona, aveva contestato al Comune di Taranto l'affidamento ad una azienda di servizi informatici un lavoro di schedatura e messa in rete di dati relativi ad evidenze archeologiche ricadenti nel territorio comunale.
Ruggero Giuseppe Lombardi e Daniele Nuzzi, in rappresentanza dell'Associazione Nazionale Archeologi - Comitato Puglia, hanno preso parte ai lavori della Commissione Trasparenza del Comune di Taranto, convocata in data 4 agosto 2011 per discutere tale affidamento.
Nel corso della seduta il consigliere Mario Stante e i suoi colleghi hanno affrontato la questione, avanzando dubbi sulla procedura e sostenendo la diversa qualità scientifica e professionale apportata da un archeologo a questo tipo di schedatura rispetto ad un tecnico informatico.
La Commissione Trasparenza ha ritenuto dunque opportuno revocare l'affidamento e procedere alla riformulazione della procedura.
Poco prima del termine dei lavori, i rappresentanti ANA hanno chiesto di intervenire nella discussione, proponendo una conferenza di servizi nella quale l'ANA rappresenti gli archeologi e, insieme ai componenti della Commissione citata, lavori al perfezionamento del nuovo bando relativo alla messa in rete degli ipogei tarantini.
L'annullamento del procedimento e l'istituzione della futura conferenza dei servizi con la collaborazione dell'ANA rappresentano il primo, importante traguardo conseguito dall'Osservatorio regionale dei bandi e degli esiti di gara.
http://www.archeologi.org/web/news.asp?id=762
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