domenica 5 dicembre 2010

il patrimonio archeologico italiano non è solo Pompei

La denuncia del Sindaco di Sant'Antioco:
"La negligenza e il disinteresse del Governo verso il patrimonio culturale italiano non colpisce solo Pompei".
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/205573

L'ho già detto, lo ripeto e non smetterò di ripeterlo.
Non è sufficiente il "piano straordinario per Pompei", è necessario un "piano di rilancio" che applichi i provvedimenti previsti per Pompei a tutto il patrimonio archeologico.

Sempre che per "Soprintendente con poteri più incisivi per la tutela" si intenda "Soprintendente Archeologo con poteri più incisivi per la tutela".
Sempre che "archeologi e architetti" siano reclutati aprendo le graduatorie d'idoneità dell'ultimo concorso e, al loro esaurimento, con nuovi concorsi.
Sempre che si chiarisca cosa si intende per "personale tecnico addetto" e che le relative modalità di selezione, qualora non ci siano graduatorie cui attingere, siano trasparenti.

Ciò non solo per il patrimonio archeologico, ma per il patrimonio culturale nel suo complesso, con le specifiche professionalità e competenze necessarie.

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